Storico abbattimento di diaframma nella Galleria di Base del Brennero: una pietra miliare per Austria, Italia ed Europa
18-09-2025
Prima connessione sotterranea transfrontaliera nel progetto della Galleria di Base del Brennero. A presenziare alla cerimonia, i rappresentanti della Commissione europea e i vertici istituzionali di Italia e Austria.
Bolzano/Innsbruck– 18 settembre 2025: Con l’abbattimento del diaframma nel cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero, si è compiuto oggi un evento di portata storica. Austria e Italia, insieme all’Unione Europea, celebrano un decisivo passo avanti in uno dei progetti ferroviari più importanti d’Europa segnando un passaggio decisivo nella costruzione del più lungo collegamento ferroviario sotterraneo al mondo. Sul lato italiano, la TBM Flavia aveva scavato fino a raggiungere il confine con l’Austria lo scorso maggio, dopo un viaggio di oltre 14 km.
“Siamo fieri di prendere parte a questo momento cruciale nella realizzazione della Galleria di Base del Brennero, una delle infrastrutture più strategiche d’Europa e destinata a diventare la galleria ferroviaria più lunga al mondo.” – ha dichiarato Enrico Ghella, Presidente e Amministratore Delegato Ghella – “Ghella è orgogliosa di far parte di questo ambizioso progetto fin dal 2016. Il traguardo che celebriamo oggi è il risultato della competenza, della determinazione e dell’impegno di tutte le persone che vi hanno contribuito, giorno dopo giorno.
Crediamo che il futuro si costruisca nel sottosuolo: ogni metro scavato rappresenta un atto di responsabilità verso il paesaggio che ci circonda e verso le generazioni che verranno.”
Ghella sta realizzando il lotto "H61 Mules 2-3" che è il più esteso dell’intera area di progetto e si estende dal confine settentrionale dell’altro lotto italiano, denominato “Sottoattraversamento Isarco”, fino al confine di Stato italo-austriaco. Prevede la costruzione delle due gallerie di linea principali, un cunicolo esplorativo, cunicoli trasversali e la fermata di emergenza (una delle tre situate lungo l’intero tracciato e unica in territorio italiano) comprensiva della relativa galleria di accesso.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose personalità di primo piano e circa 1.000 ospiti, tra cui il Commissario europeo per i trasporti e il turismo sostenibile, Apostolos Tzitzikostas, i direttori della DG Move, Herald Ruijters ed Eric von Breska, il Vicepresidente e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il Cancelliere federale austriaco Christian Stocker e il Ministro dei Trasporti Peter Hanke, i Presidenti del Tirolo e della Provincia Autonoma di Bolzano, Anton Mattle e Arno Kompatscher, l’amministratrice delegata di ÖBB-Infrastruktur AG Judith Engel, l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi, gli assessori ai trasporti Renè Zumtobel (Tirolo) e Daniel Alfreider (Alto Adige), i membri dei consigli di sorveglianza italiani e austriaci di BBT SE, nonché i rappresentanti delle imprese costruttrici di entrambi i Paesi. Si è trattato di una cerimonia storica per l’Italia, per l’Austria e per l’Europa.
L’abbattimento del diaframma, avvenuto a circa 1.400 metri di profondità sotto il Brennero, rappresenta uno dei momenti più emozionanti nella costruzione di una galleria. Il Commissario europeo Tzitzikostas, la Presidente Meloni, il Cancelliere Stocker e i due ministri dei trasporti hanno premuto insieme il pulsante di avvio.
Il cunicolo esplorativo: un elemento unico nel suo genere - Con i suoi 57,5 chilometri, il cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero è uno dei più lunghi al mondo nel suo genere. Non sarà utilizzato per il traffico ferroviario, ma è stato realizzato per indagini geologiche, trasporti interni, manutenzione e anche come via di fuga in caso di emergenza.
Particolarmente rilevante è l’altissima precisione delle misurazioni: il tratto fino al Brennero è stato scavato da due lati, dalle gallerie di accesso di Wolf e di Mules. Per i 29,1 km della tratta era stata fissata una tolleranza massima di soli 20 centimetri, ma lo scostamento effettivo è stato di appena sei centimetri. Grazie a questa accuratezza è stato possibile costruire le due gallerie principali senza dover ricorrere a complesse correzioni.
Questo concetto di cunicolo esplorativo separato, che funge da “precursore” per la Galleria di Base del Brennero, rappresenta un unicum a livello mondiale per lunghezza e precisione e sottolinea l’elevata complessità tecnologica del progetto.
Il cunicolo esplorativo si trova in posizione centrale sotto le due gallerie principali, a una profondità di circa 10-12 metri.