Concluso il secondo lotto di restauro della Loggia dei Vini a Villa Borghese: riapre al pubblico con il progetto d’arte LAVINIA
22-05-2025
Siamo lieti di annunciare il completamento del secondo lotto di restauro della Loggia dei Vini a Villa Borghese, un intervento che rientra nell’ambito di un più ampio impegno volto a sostenere e valorizzare il patrimonio storico-artistico della città di Roma attraverso iniziative mirate e progetti di riqualificazione.
Dopo il recupero della volta affrescata e delle scale, completato lo scorso anno, questa fase ha interessato il risanamento degli intonaci interni ed esterni, la sistemazione dei muri perimetrali e il rifacimento della copertura del padiglione.
Con il completamento di questo secondo lotto, la Loggia riapre le sue porte al pubblico all’interno del progetto d’arte contemporanea LAVINIA. L’inaugurazione è prevista per lunedì 26 maggio alle ore 18.00, occasione in cui saranno presentate due nuove installazioni site-specific realizzate dalla designer Johanna Grawunder e dall’artista Daniel Knorr. Le nuove opere si affiancano alle installazioni già presenti di Gianni Politi, Monika Sosnowska, Piero Golia ed Enzo Cucchi.
Per l’inaugurazione, alle ore 20:00 il percorso Dante Desire Line Poetry Path sarà celebrato da un recital per flauto solo, frutto della collaborazione tra l’artista Ross Birrell e il flautista e compositore libanese Wissam Boustany.
La Loggia resterà eccezionalmente aperta anche martedì 27 e mercoledì 28 maggio, per poi tornare visitabile regolarmente dal giovedì alla domenica.
LAVINIA è un progetto triennale che accompagna il programma di restauro della Loggia e si rivolge a tutti coloro che visitano il parco di Villa Borghese, restituendo alla città spazi fino a oggi poco conosciuti e valorizzando il dialogo tra arte contemporanea e patrimonio storico.
Il progetto, ideato e realizzato da Ghella sotto la cura artistica di Salvatore Lacagnina, è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Il restauro della Loggia dei Vini è stato possibile grazie a una donazione di Ghella, con la supervisione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e l’esecuzione affidata a R.O.M.A. Consorzio.
Per maggiori dettagli: www.laviniaroma.com